Analogico
Analogico, non preistorico.
Certo, i tempi cambiano. Ma dire a qualcuno “vieni su da me che ci sentiamo un po’ di musica in streaming” non è come “vieni su da me, che ci sentiamo un disco”.
Uno stereo di qualità è sempre stato un bel requisito, e tutto sommato se prendiamo in considerazione la quanità di musica che oggi si ascolta in “mono”, perché pesa meno di un file stereofonico, mi va bene anche essere analogico ma la qualità la voglio!
Che poi io col digitale ci lavoro tutto il giorno… quando faccio il fonico, ad esempio, registro tutto in digitale, perché riascolto e analizzo tutto il lavoro che faccio.
Così, durante il lockdown di primavera ho tirato fuori il giradischi, l’ho spolverato e non ho ancora deciso dove piazzarlo, lo spazio mi difetta…
Analogico, non preistorico!