L’essere preciso
L’essere preciso esiste, l’ho visto.
Poteva mettersi in ogni direzione, ma lui no: ha scelto di stare al centro.
Dopotutto se qualcuno ha disegnato quella figura, perché svilirla?
Al centro! Con precisione!
E ti guarda con aria sorniona, come dire “io sono preciso, mica te!”.
Finché c’è il sole sto qui, poi vedremo.
Perché sono preciso.