Segni
Segni. Rimasti lì a dire “io ci sono stato”.
Segni fuori, visibili come cicatrici.
Segni dentro, che non si vedono ma ci sono e li senti sempre.
Ci vorrebbe la capacità di leggerli, di capirli, come un libro.
E magari una volta compresi puoi tenerli come promemoria, come quell’appunto che una volta si teneva nel portafogli. Oggi finisce online, e sparisce. Ma dal portafogli ogni tanto scappava fuori.
Segni. Memoria. Storia. Vita.