Teatro dei Cinquequattrini – L’ultima marea
Un uomo, perseguitato nel suo paese, fugge su un’isola: sembra deserta, un rifugio. Ora può stare solo. Si accorge che dentro una villa, all’apparenza abbandonata, vive una comunità di persone. A volte compaiono improvvisamente, a voltaccia. Si accorge che quelle persone appaiono dopo ogni marea. Nessuno di loro mostra di vederlo, come se avessero ordito un complotto contro di lui. In parte thriller, in parte fantascienza, la storia parla delle immagini e sfiora temi come parabola sulla solitudine, comica e disperata.