Verde violento
Verde violento.
Quando fai una curva e ti appare il colle con quel verde potente, saturo e carico che trovi solo in primavera.
Ecco, è un verde violento. E sfacciato.
A quell’erba non può fregare di meno del fatto che ci sia una condizione critica, lei continuerà per la sua strada. E cambierà, comunque, fino ad arrivare ad un giallo dorato. Fino a che qualcuno non la taglierà. Che sia erba o grano poco importa.
È comunque un verde violento, bellissimo, e l’unica cosa da fare sarebbe stare lì. A farsi violentare.
Perché questa è violenza sana. È un verde violento ma sano.