Teatro dei Cinquequattrini – Lisistrata – Colei che scioglie gli eserciti

Perché Lisistrata di Aristofane? Perché, usando le parole del regista, è stata giustamente definita la prima commedia “femministica”, poiché sono le donne a costruire la trama della vicenda e a scendere in rivolta contro la brutale stupidità maschile. Un “omaggio” al più grande commediografo della Commedia Attica Antica.
Lo spettacolo parla della guerra vista dalle donne e della pace come unico mezzo di prosperità e amore. Guerra e Pace sono i protagonisti di questo spettacolo. E le armi di chi le sostiene: la forza e la violenza – contrapposta alla sensualità e all’astuzia. Sul palco ci saranno le panche. In quelle dei maschi siederanno uomini del pubblico, in quelle delle femmine donne del pubblico. La scena avverrà fra queste panche. Volevamo uno spettacolo vivo, colorato e popolare nell’accezione più alta del termine ma che non dimenticasse mai la parola d’ordine “PACE”.
Il circo, l’avanspettacolo, il dramma comico, il linguaggio “osceno” e il dialetto sono gli ingredienti della nostra piccola alchimia.

  • In scena Francesca Airaudo, Mirco Gennari, Silvia Giorgi, Barbara Ronchi, Ilario Sirri, Virginia Spadoni
  • Regia Marco Cavicchioli
  • Direzione tecnica Nevio Cavina
  • Scenografie Keiko Shiraishi
  • Produzione Teatro dei Cinquequattrini
  • Piazza Castello – Misano Adriatico (RN)

  • Voci nel castello VI

  • 17 luglio 2001

  • tecnico

  • fotografia

  • grafica

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